lunedì 1 febbraio 2016

Alcune attività a terra

Una delle principali attività che si svolgono "a terra" è quella del governo del cavallo o grooming, cioè è l’insieme delle operazioni quotidiane per il mantenimento della pulizia, quindi dell’igiene del cavallo. Inoltre sono operazioni che permettono l’ispezione esterna dell’intero corpo del cavallo, permettendo di accorgersi di eventuali problemi che sottintendono possibili patologie. In ultima analisi il grooming è anche una forma di massaggio che rinforza il legame tra cavallo e cavaliere, e che pare essere stimolante anche per la salute del cavallo stesso. Il grooming andrebbe fatto un paio di volte al giorno: prima dell'attività in modo più sbrigativo, giusto una passata con la brusca, e pulizia di occhi, narici e zoccoli; a temine giornata invece in modo più approfondito ed accurato. Ogni cavallo deve avere la sua propria attrezzatura per il grooming, mai usare la stessa per tutti, onde evitare di fare da vettore di parassiti, funghi, o addirittura infezioni batteriche vere e proprie.
Strumentario per un buon grooming sono: nettapiedi, brusca ,spugna, striglia ed infine la stecca.


Il grooming serve appunto per pulire il corpo del cavallo da sporcizia e sudore, per facilitare la normale traspirazione della pelle, per stimolarne la circolazione e per ristabilire il normale ph della stessa, oltre a rendere più gradevole il mantello alla vista ed al tatto. Sono necessari diversi strumenti per effettuare un buon grooming: striglia per rimuovere lo sporco grossolano anche profondo tra il pelo; brusca a setole corte o lunghe a seconda del manto del cavallo; nettapiedi; pettine per sistemare i crini; spugna (imbevuta di acqua calda) per pulire il muso e le parti delicate. Eventualmente anche un raschiatoio (o stecca, una lama non tagliente con due manici alle estremità, per sportare il grosso del sudore) se il cavallo è molto sudato, per velocizzare l’asciugatura.


Un altro lavoro che possono effettuare i cavalieri più esperti se concesso e permesso è un altro tipo di lavoro da terra – detto anche “lavoro alla corda” – viene effettuato guidando il cavallo con una corda della lunghezza di circa 10 metri.Il lavoro da terra è fondamentale in equitazione per diverse ragioni:
  • Permette effettuare una buona fase di riscaldamento del cavallo. Un cavallo chiuso in un box per molto tempo ha bisogno di muoversi e sciogliersi prima di essere montato.
  • Aumenta la sintonia e la fiducia tra cavallo e cavaliere.
  • Migliora l’ubbidienza ai comandi. Se il lavoro è svolto con accuratezza il cavallo imparerà a reagire ai soli comandi vocali, ed ai soli aiuti di mano.
  • Contribuisce a migliorare la muscolatura del cavallo, in particolar modo del dorso, ed a rendere pronto il cavallo per sostenere il peso del cavaliere.
  • Migliora forma e scioltezza nel cavallo.
  • Permette al cavaliere di osservare il cavallo da terra. Solo attraverso il lavoro alla corda ci si può infatti accorgere di andature anomale e di determinati problemi di salute del cavallo.

Tutte queste attività citate più altre, definite a terra, sono molto importanti perché permettono la comprensione fisica e comportamentale dell'animale, delle sue esigenze, di tutte quelle regole e accorgimenti dei quali non si può fare a meno di mettere in pratica e di conoscere per fare questo sport. Come in tutte le discipline sportive non si può non essere consapevoli degli strumenti che si utilizzano per poterne usufruire nel migliore dei modi in termini di sicurezza propria e di chi ci sta attorno ma anche in termini di prestazioni. Il bambino viene caricato di responsabilità e nozioni che saranno utili a lui e al suo amico cavallo, quindi quando agisce non deve pensare solamente a se stesso anzi deve proprio cominciare fin da subito a capire quanto importante sia lavorare e pensare che cavallo e cavaliere sono una squadra. Curare e pulire il suo compagno di lavoro significa essere consapevoli dell'importanza che questa azione acquisisce per entrambi. Questa nozione e principio inoltre può essere veicolata anche al mondo di tutti i giorni. Il soggetto comprende quanto sia importante prendersi cura delle persone che lo circondano e anche di se stesso, quanto sia importante rapportarsi con gli altri e lavorare in gruppo per poterne trarre un beneficio che avrà ricadute per entrambe le parti prese in causa e per la società stessa.





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